L'Eredità
Al muro due foto a colori, lì accanto al
calendario che segna per ciascun giorno i Santi e le lune.
Guardi fuori dalla finestra, lo sguardo
è lontano. Quando non ti basta l’orizzonte salvifico di speranze chini gli
occhi sul Rosario che accarezzi con le dita.
Scandisci il tempo con la preghiera. Spesso
i ricordi ti vengono alla mente, inanelli una storia e sottovoce ti chiedi
quale sia la tua eredità.
L’eredità che hai lasciato, che stai per
lasciare, l’eredità che ti hanno lasciato.
Sugli occhi scivolano le immagini di
vittorie e di sconfitte. Si amalgamano fra loro come sangue rappreso.
… Mastica e sputa
da una parte il miele
mastica e sputa
dall'altra la cera
mastica e sputa
prima che venga neve …
recita una canzone.
Tornerai a volar sull’altalena, tornerai ad esser rapita dal vento.
Prima che venga il freddo a gelare le
dita, prima che venga neve: mastica e sputa.
Raccogli le ultime briciole di dolcezza,
semina lontano quelle lacrime di rabbia e di dolore.
Mastica e sputa e di ciò che resta fanne pane…
L'Eredità sarà incanto di Grazia.

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